Una scelta in Comune
“Una scelta in Comune”. È il progetto dell’Aido (Associazione donatori di organi) che rappresenta una vera e propria rivoluzione e che Antonio Dessanti, presidente del gruppo intercomunale Sassari-Ittiri, nel quale confluiscono ben 18 Comuni, ha illustrato, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi ieri nell’aula consiliare del Comune di Ittiri. «Fino a ieri – ha ricordato Dessanti – il prelievo degli organi, da soggetto morto, era subordinato alla volontà dichiarata e quindi registrata nelle forme previste dalla legge, o alla dichiarazione dei familiari, mentre oggi, nei Comuni che aderiscono all’iniziativa, è possibile, all’atto del rinnovo della carta d’identità, dichiarare la volontà di cedere o meno i propri organi. Al riguardo, trattandosi di materia particolarmente delicata, sono stati formati due addetti dell’ufficio anagrafe del Comune che, nel rispetto di un rigido protocollo, informeranno i cittadini sulla possibilità di diventare donatori di organi». Dessanti, che era accompagnato dal segretario dell’associazione, Salvatore Lai, ha voluto ringraziare il sindaco di Ittiri Antonio Sau per la sensibilità dimostrata attraverso l’adesione all’iniziativa e per la concessione di una sede, ricavata nell’ex istituto di agraria di via Togliatti.
Da parte sua il primo cittadino ha voluto lanciare un forte messaggio ai propri concittadini sottoscrivendo la prima carta d’identità, la sua, con la dichiarazione di donare i propri organi. Sau ha, quindi, posto l’accento sull’importanza di donare: «Da oggi ogni cittadino ittirese che si presenta a rinnovare la propria carta d’identità potrà scegliere tra donare i propri organi oppure no».
Fonte: La Nuova Sardegna del 03/10/2015 – Vincenzo Masia
read moreGiornata Nazionale AIDO
XIV Giornata Nazionale A.I.D.O. di informazione e autofinanziamento.
Sabato 3 e Domenica 4 ottobre p.v. si svolgerà la quattordicesima giornata nazionale di informazione e autofinanziamento, promossa dall’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.) con l’adesione del Presidente della Repubblica. I volontari dell’A.I.D.O. saranno presenti in oltre 1.400 piazze per incontrare i cittadini, dare loro informazioni sull’importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza, offrire una piantina di Anthurium andreanum.
Le offerte ricevute saranno finalizzate a ulteriori campagne informative e alla ricerca sui trapianti.
Se vuoi conoscere la piazza a te più vicina visita la sezione “GIORNATA NAZIONALE” del sito nazionale.
read moreSulla bici per sostenere le donazioni
La giornata dell’Aido intercomunale Ittiri-Sassari, svoltasi sabato 11 luglio all’insegna della donazione, ha raggiunto e forse superato le aspettative degli organizzatori. Grande soddisfazione, nelle parole di Salvatore Lai, segretario dell’associazione e già dirigente nazionale della Fci, vera anima dell’iniziativa che ha radunato a Ittiri oltre 90 corridori per una gara ciclistica all’insegna della donazione: «Siamo felici di aver comunicato, in modo sportivo ma diretto, l’importanza della donazione e proseguiremo in questo impegno ».Era presente Gilberto Simoni, il due volte vincitore del Giro d’Italia e uno dei simboli del ciclismo italiano, ricevuto dal sindaco Antonio Sau, dalla giunta comunale, dall’assessore provinciale Giommaria Deriu, dal presidente dell’Aido Antoni Dessanti nei locali della biblioteca francescana, presenti il responsabile della Biblioteca padre Francesco Sechi, la madre e la sorella di Giovanna Dore alla quale, unitamente a Gianluigi Anedda, era dedicata la manifestazione sportiva. Una presenza, quella del campione, che ha suggellato il legame tra un centro ad alta vocazione ciclistica (numerosi i corridori ittiresi che hanno conseguito risultati di prestigio a livello regionale e nazionale) e l’Associazione italiana Donatori di Organi. Nel saluto di benvenuto il primo cittadino ha ringraziato Simoni che, dopo aver consegnato una copia del suo ultimo libro “Gibo D’Italia” al sindaco, ha ricordato che a Ittiri è già stato altre volte, ospite dell’amico Salvatore Lai e quindi «non potevo dire di no ad un invito per una iniziativa così importante».
Il campione delle due ruote ha ricordato la sua vittoria al campionato nazionale dilettanti, con arrivo a Pattada, che gli ha fatto conoscere la Sardegna, A fine gara, che ha visto prevalere Giovanni Battista Moretti e l’ittirese Andrea Pisanu conquistare la quinta posizione, festa e premi per tutti. Fonte: la Nuova Sardegna del 17 Luglio 2015
Classifica Assoluta di Ittiri
Partenti Gara di Ittiri
Le foto della gara sono di Narciso Maiore
Allegati
Pedaliamo insieme, Ittiri 11 Luglio 2015
Programma
Ritrovo: C/O Circolo Micandi – Ittiri Zona Art.le Monte Coinzolu H:14,00
KM: 73,200
Descrizione: Gara In circuito. Ittiri:Partenza Via Sassari-Corso Vittorio Emanuele-S.S. 131 BIs da Km 243,256 a 244,011-S.P. 15/M-S.P. 28 direzione Ittiri Via Sassari. Per KM 6,100 da ripetere 12 volte
Partenza: Via Sassari Ittiri H:17,10
Arrivo: Via Sassari Ittiri H:19,30
Verifica Licenze: C/O Circolo Micandi – Ittiri Zona Art.le Monte4 Coinzolu
Riunione DS: C/O Circolo Micandi
Servizi: Servizio antidoping come da comunicato F.C.I. servizio assistenza sanitario nel percorso, servizio scopa, bagni pubblici
Note: Iscrizione tramite Fattore K costo iscrizione € 10,00 versamento tramite bonifico bancario entro il 09.07.2015 codice Iban: IT64P0101517212000000020266 intestato G.S. Royal BIke Sassari ASD
read more
Donazioni di organi, record italiano: +70% nel 2014
Mai così tanti nel nostro paese i sì all’espianto di organi dopo la dichiarazione di morte neurologica. In aumento anche i trapianti, soprattutto di rene e fegato, e le donazioni da vivente. Solo in un caso su tre ci si oppone al prelievo.
Si conclude con un segno positivo l’anno 2014 per i trapianti di organo nel nostro Paese, e con un record assoluto nel numero di donazioni: sono stati 2345 gli accertamenti di morte con criteri neurologici eseguiti nel 2014, un picco per il nostro Paese, e in crescita del 70 per cento rispetto al 2013 con un totale di 2976 interventi eseguiti (135 in più rispetto al 2013). Cresce quindi complessivamente l’intera attività trapiantologica, con alcune peculiarità: rene e fegato hanno registrato un incremento decisivo, arrivando rispettivamente a 1586 trapianti (85 in più rispetto al 2013) e 1056 interventi (58 in più rispetto al 2013); restano stabili i trapianti di cuore, 226 (7 in più rispetto all’anno precedente) mentre sono 126 quelli di polmone (15 in meno rispetto al 2013, ma 12 in più rispetto al 2012).
E’ quanto illustrato nel Report attività 2014 a cura del Centro Nazionale Trapianti, presentato la scorsa settimana presso l’Auditorium ministeriale, e la riproposizione del video della Campagna donazione 2014 “Per salvare una vita non servono super poteri. Basta una firma”. Nel Report viene illustrato come anche l’attività di trapianto di rene da donatore vivente registri un dato positivo per il 2014 e per l’intera rete trapiantologica: sono stati, infatti, 252 i trapianti di rene da vivente (26 interventi in più rispetto al 2013 e 62 in più rispetto al 2012).
Crescono nel 2014 anche i trapianti di tessuti in Italia, facendo registrare un aumento del 10,9%: tra i maggiori incrementi, si collocano il trapianto di osso e di cornea. In aumento i trapianti allogenici di cellule staminali emopoietiche nel 2014 (11 in più rispetto al 2013), e positivo anche il numero di donatori iscritti al Registro IBMDR (Italian Bone Maroow Donor Registry) utilizzati nel 2014 per il trapianto: 169 contro 155 nel 2013.
Quanto ai pazienti in lista di attesa, al 31 dicembre 2014 erano 8758; la maggior parte di questi per ricevere un trapianto di rene (6538); rispetto agli altri organi, al paziente è offerta la possibilità di iscriversi in più liste d’attesa per il rene. Sono 1042 i pazienti iscritti in lista per il fegato, 719 per il cuore e 368 per il polmone. Vi è una sostanziale stabilità dei dati di lista, dovuti ad un maggiore equilibrio, rispetto al passato, tra i flussi di entrata e di uscita. Nell’anno 2014, con variazioni per singolo organo, sono stati tra il 70% e l’80% i pazienti usciti dalle liste di attesa con un trapianto.
Oltre al boom delle donazioni, aumentano anche i donatori risultati idonei e offerti ai centri trapianto nel 2014, 1381 rispetto ai 1318 nell’anno precedente; crescono parallelamente i donatori effettivamente utilizzati (vale a dire quel donatore a cui è stato prelevato e utilizzato almeno un organo dopo le valutazioni finali di idoneità e sicurezza): 1172 nel 2014 contro i 1102 nel 2013, segnando un ulteriore record in Italia. Sul totale degli accertamenti di morte eseguiti nel 2014, solo nel 31% vi è stata opposizione al prelievo.
Fonte: Vita.it di Gabriella Meroni – 23 febbraio 2015
read more